LE PIANTE AROMATICHE - Menta piperita

Appartiene alla famiglia delle LABIATE.

Pianta che cresce a cespuglio, ha un apparato radicale alquanto sviluppato e ricco di stoloni, ed una parte aerea composta da ramificazioni erette e striscianti. Possiede foglie oblungo-lanceolate, opposte, brevemente picciolate, con margine dentato. I fiori sono rosso-rosati, riuniti in spighe. La fioritura avviene in estate. La pianta adulta può superare i 70 cm in altezza.

La menta piperita è spesso coltivata negli orti oppure in giardino, sia in piena terra che in vaso. Si può trovare anche allo stato selvatico. Preferisce un' esposizione parzialmente ombreggiata e ben ventilata e terriccio universale ben drenato. Tollera bene il freddo.

Possiede proprietà medicinali e a tal scopo si utilizzano le foglie e le sommità fiorite, essiccate in luogo ombroso e ventilato.

Numerosi sono gli impieghi extra-medicinali della menta. Oltre a servire per confezionare un eccellente liquore, con la pianta si può preparare un eccellente dentifricio che, oltre a conservare bianchi i denti, profuma l'alito. Allo scopo si mescolano 5 g di foglie essiccate con 10 g di bicarbonato di calcio in polvere e 5 g di bicarbonato di sodio. Strofinare i denti 2-3 volte al giorno dopo i pasti.

Tra i tanti modi in cui impiegarla, uno dei più semplici è il tè di menta, il quale si prepara ponendo un cucchiaino di foglie di menta essiccate in una tazza e versandovi sopra l'acqua bollente. Si lascia riposare 10 minuti, si filtra e si serve. Il tè di menta ha proprietà rinfrescanti e digestive e si fa apprezzare soprattutto d'estare.

La menta piperita è soltanto una tra le numerose specie di menta, ma per il suo intenso e inconfondibile profumo è indubbiamente la più conosciuta. Il suo impiego è infatti notevole: come infuso è utile ai soggetti nervosi; unita a miele e limone serve per calmare dolori viscerali e diarree croniche. Inoltre la pianta essiccata e polverizzata, sparsa sui cibi, li rende più digeribili.